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Panoramica del corso

1. PRESENTAZIONE

Il corso intende fornire un inquadramento teorico e competenze da spendere immediatamente nella propria professione o all’interno delle proprie organizzazioni nell’ambito della co-progettazione, valorizzando anche le recenti linee guida ministeriali sulle partnership fra la Pubblica Amministrazione e gli Enti del Terzo settore e le opportunità aperte dal PNRR. Parliamo di co-progettazione e non di semplice progettazione poiché l’approccio proposto, in linea con gli sviluppi più recenti in ambito di cooperazione sociale e internazionale, mette al centro la capacità dei progetti di diventare strumento per trasformare semplici reti territoriali in vere e proprie comunità di pratica e di apprendimento (co-programmazione), con evidenti impatti positivi in termini di sostenibilità economica e sociale.

Il corso stesso è il risultato di una co-progettazione tra Reattiva e Mapping Change, che metterà a disposizione dei partecipanti gli oltre 25 anni di esperienza nel settore, i risultati degli ultimi studi sull’approccio della Theory of Change e casi concreti di sviluppo di co-progettazioni territoriali messe in campo in questi anni dal team dei propri consulenti. Grazie alla doppia esperienza lato finanziatore e lato soggetto del Terzo Settore di Mapping Change, sarà possibile evidenziare opportunità e criticità di differenti approcci alla progettazione. Particolare attenzione, infine, sarà dedicata agli aspetti di pianificazione e valutazione dell’impatto sociale generato attraverso i progetti.

 

2. DESTINATARI

Il corso si rivolge a professionisti del Terzo Settore, della Pubblica Amministrazione e delle Fondazioni private, con ruoli di progettazione e responsabilità nella definizione delle strategie territoriali e delle relazioni con gli stakeholders chiave.

 

3. COSA OTTERRAI DA QUESTO CORSO

  • Conoscerai in dettaglio le fasi principali che caratterizzano l’approccio della Teoria del Cambiamento alla co-progettazione
  • Comprenderai, anche grazie a casi studio e simulazioni, esercitazioni e discussioni in plenaria, perché un approccio basato sulla Teoria del Cambiamento consente di ottenere migliori risultati in tutte le fasi del Ciclo di Progetto, compresa quella della raccolta di finanziamenti e fondi a sostegno della propria idea progettuale
  • Saprai sviluppare le fasi fondamentali della co-progettazione con l’approccio della Teoria del Cambiamento

 

4. METODOLOGIA

L’approccio metodologico di Reattiva, maturato in oltre 30 anni di formazione e facilitazione di gruppi di lavoro, fa riferimento alla teoria Transformative Learning, che considera tre dimensioni interdipendenti per un apprendimento attivo ed efficace:

  • La dimensione cognitiva, legata alla sfera della conoscenza;
  • La dimensione comportamentale, legata alla sfera dell’agire e allo sviluppo delle abilità e delle competenze utili per mettere in pratica le conoscenze acquisite;
  • La dimensione socio-emotiva, legata alla sfera dell’essere, della crescita personale e dell’empatia.

Secondo questo approccio, la coerenza tra i contenuti e il modo in cui essi vengono proposti è essenziale per liberare il potenziale trasformativo delle persone e delle organizzazioni, permettendo loro di esprimere il meglio di sé. Questo significa che i corsi non si accontentano di “trasferire contenuti”, ma forniscono continuamente rimandi teorico-pratici a come essi possono venire applicati e a quanto sono in grado di influire sulle nostre convinzioni e comportamenti.

In tutte le fasi del processo di apprendimento, i facilitatori di Reattiva accompagnano i docenti con l’obiettivo di aiutare il gruppo a crescere insieme sui contenuti emersi, a farli propri e a trasformarli in modo che diventino materia viva, modellata sui bisogni di ciascuno. In collaborazione con i docenti, i facilitatori disegnano e propongono alcune possibili strade da seguire, offrono strumenti per stimolare l’intelligenza collettiva, sono attenti a rendere chiari tutti i passaggi, si preoccupano che tutti siano coinvolti, verificano il raggiungimento degli obiettivi e misurano l’impatto del lavoro svolto. Un lavoro prezioso e continuo che rappresenta il marchio di fabbrica dei corsi di Reattiva.

 

5. CONTENUTI

La lezione 1 sarà la lezione introduttiva, la quale prevede:

  • breve presentazione di sé stessi e della propria professione inerente al corso in oggetto (anche per preparare e facilitare il networking post-corso)
  • sintetica panoramica del corso nel suo complesso
  • gli aspetti centrali della Teoria del Cambiamento e perché se ne parla così tanto oggi, con esempi e casi studio
  • che cosa significa rimettere davvero al centro gli stakeholder: retorica vs realtà

Le lezioni 2, 3 e 4: entreremo progressivamente nel merito dei contenuti e simuleremo insieme, per sottogruppi e in plenaria, le principali fasi dell’approccio Teoria del Cambiamento alla co-progettazione.

Con la lezione 5 tireremo le conclusioni sulle opportunità e le criticità del metodo proposto, anche alla luce del contesto attuale (linee guida ministeriali, effetti della pandemia, realizzazione del PNRR ecc.). Sarà anche l’occasione per fornire suggerimenti pratici per evitare gli errori più comuni e riportare l’attenzione su aspetti spesso sottovalutati.

 

6. MATERIALI

Ai partecipanti verranno consegnate tutte le slide utilizzate dal formatore e il Vademecum sul tema curato per Info-cooperazione, che include una sito-bibliografia sul tema.

 

7. DATE DEL CORSO E PROMOZIONI

Il corso si svolgerà nelle date 8, 12, 14, 19 e 22 ottobre. Scorri nella pagina per scoprire luogo e orari.

Numero massimo di partecipanti: 30.

Per accedere alle lezioni in presenza è obbligatorio mostrare il Green Pass.

Se sei un'organizzazione e vuoi acquistare ticket cumulativi a prezzo scontato scrivici qui: www.reattiva.org/contatti

Dettagli
  • 5 INCONTRI
  • 12h 30m
  • Livello: intermedio

Docente

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