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Smiles

Obiettivo: ricevere le prime impressioni dai partecipanti rispetto a un percorso didattico o un’attività appena affrontata.

Spiegazione: il formatore dispone in vari punti della stanza (piuttosto distanti fra loro) delle stampe degli smiles più comuni e utilizzati, con l’accortezza di proporli in un formato piuttosto grande. Proponendo 3 emozioni “di base” i partecipanti potranno posizionarsi vicino a quella che più li rispecchia al termine del percorso o dell’attività:  

  • Smile sorridente= le attività proposte sono state gradite e si “esce” dall’esperienza positivamente.
  • Smile triste= le attività non sono piaciute o hanno messo a disagio, o i contenuti non sono stati trovati interessanti. Si esce dall’esperienza un po’ scoraggiati.
  • Smile neutro/impassibile= le attività non hanno lasciato un impatto né positivi o negativo, sono state percepite come banali. Si esce dall’esperienza senza nulla di nuovo.

Il trucco del mestiere: si possono rendere più precisi i feedback dei partecipanti comprendendo uno spettro più ampio di smiles e quindi di emozioni (es. smile arrabbiato, entusiasta, che piange ecc…).

Variante: si può ottenere la stessa tipologia di feedback anche disegnando un termometro su un cartellone (o diversi termometri indicanti temperature diverse); ogni partecipante dice a quale temperatura si posizionerebbe: più è alta più il percorso è stato stimolante e produttivo.